IL RISCHIO SISMICO
LE MISURE DI PREVENZIONE STRUTTURALE
Oggi la scienza non è ancora in grado di prevedere il tempo ed il luogo esatti in cui avverrà il prossimo terremoto. L'unica previsione possibile è di tipo statistico, basata sulla conoscenza della sismicità che ha storicamente interessato il territorio e quindi sulla ricorrenza dei terremoti.
Sappiamo quali sono le aree del nostro Paese interessate da una elevata sismicità, per frequenza ed intensità dei terremoti, e quindi dove è più probabile che si verifichi un evento sismico di forte intensità, ma non è possibile stabilire con esattezza il momento in cui si verificherà.
La predisposizione di una costruzione a essere danneggiata si definisce vulnerabilità. Quanto più un edificio è vulnerabile, maggiori saranno le conseguenze di un terremoto.
Per evitare gli effetti di una scossa sismica è necessario ridurre i fattori di rischio, agendo in particolare sulla qualità delle costruzioni.
La prevenzione resta dunque l’unico modo efficace per ridurre le conseguenze di un terremoto.
E’ importante sapere quando e come è stata costruita la tua casa o l’edificio dove svolgi la tua attività lavorativa, su quale tipo di terreno, con quali materiali e, soprattutto, se è stato costruito o adeguato nel rispetto delle norme sismiche.
Se hai dubbi, o se vuoi saperne di più, per una certificazione sismica di una costruzione puoi rivolgerti ad un tecnico abilitato. Successivamente, se occorre, potrai effettuare gli interventi necessari per migliorarne la sicurezza.
Per saperne di più:
https://rischi.protezionecivile.gov.it/it/sismico/
https://rischi.protezionecivile.it/it/sismico/attivita/vulnerabilita-sismica/