Rischio idrogeologico
Il territorio comunale è attraversato da numerosi corsi d’acqua, alcuni dei quali di importanza provinciale.
Le onde di piena lungo il F. Taro, il T. Enza, il T. Parma e il T. Baganza vengono prodotte dalle precipitazioni che interessano la parte medio-alta dei bacini montani, di conseguenza è possibile conoscere con un margine di alcune ore l’approssimarsi di dette onde di piena.
Viceversa per quanto riguarda i rii minori, le precipitazioni che concorrono al formarsi delle onde di piena avvengono direttamente sul territorio comunale di Parma o nell’immediato intorno, di conseguenza i tempi di allertamento e di deflusso delle piene sono estremamente ridotti e richiedono una pronta e immediata risposta da parte della struttura comunale di protezione civile.
Circa il rischio idraulico derivante dai canali irrigui, va ricordato che l’immissione dell’acqua è regolata da appositi manufatti (chiaviche), che ne assicurano le condizioni di sicurezza; tuttavia non è da escludere qualche locale problema, a seguito di manovre non sufficientemente tempestive e/o a causa di elevati afflussi idrici dai territori che essi drenano.
Per quanto riguarda i corsi d’acqua maggiori vanno considerati anche i rischi di erosione spondale, in particolare nei tratti a monte della via Emilia; si tratta di situazioni puntuali, la cui localizzazione cartografica non è significativa, poiché soggette a variazioni continue.
Su tutto il territorio del Comune di Parma è stato realizzato uno specifico studio dello scenario di evento alluvionale con la realizzazione di una Carta della Pericolosità idraulica (vedi Tav. allegata).
La delimitazione delle aree soggette a differente livello di pericolosità è stata eseguita sulla base della documentazione e dei dati disponibili circa la previsione degli eventi di piena e l’analisi della loro potenziale propagazione sul territorio.
ALLEGATI: